Migliorare posizionamento google, migliori tecniche SEO
Come migliorare il posizionamento su Google con la SEO (Search Engine Optimization)? Oggi ti spiego quali sono le migliori tecniche per posizionare il tuo sito su Google e aumentare la visibilità e le visite organiche. Il primo step è quello di comprendere il funzionamento del motore di ricerca, Google utilizza oltre 200 parametri per posizionare e classificare i siti web sulla S.E.R.P (Indice), i fattori su cui lavorare sono quelli On-Page, Off-Page, le parole chiavi, i link interni, i contenuti, i link in uscita, la rilevanza e l’autorevolezza, i link in entrata (Link Building).
Essere in prima pagina, o tra le prime posizioni per determinate keywords è una vera e propria sfida, anche perchè Google modifica continuamente i propri algoritmi, per questo motivo chi svolge questo lavoro per professione (Seo Specialist) è tenuto ad aggiornarsi in continuazione.
Seo audit prima di tutto
Il primo step da affrontare è l’analisi tecnica del nostro sito web cercando di individuare gli errori e le criticità che non permettono di scansionare e indicizzare correttamente le pagine da parte dei crawel, in particolare Googlebot. Utilizzando strumenti come Screaming Frog è possibile scansionare tutte le vostre pagine, e ottenere un’analisi dei problemi relativi a TAG mancanti (Title, Description, HX), link corrotti, errori 404, immagini senza attributo ALT, pagine con URL troppo lunghe, una volta eseguita la scansione e preso atto di tutte le criticità, bisogna intervenire sul sito per correggere gli errori.
Per una SEO Audit ottimale il secondo passaggio da affrontare è la velocità di caricamento, in questo caso possiamo utilizzare due strumenti: Google Page Speed e GTmatrix, che permettono di scansionare le pagine attribuendo un punteggio e analizzando tutti i fattori che rallentano il caricamento delle pagine sul Browser, come la mancata compressione di file JS e CSS, immagini troppo pesanti, mancata compressione GZip, minimizza HTML, attivazione della Cache e altri parametri fondamentali.
Ricerca delle Parole chiave, la Keywords Research
Ultimato il primo step relativo alla SEO Audit possiamo passare alla ricerca delle parole chiave da utilizzare per il nostro sito, fare una buona kw research significa intercettare quelle parole utilizzate dagli utenti su Google per cercare i nostri prodotti o servizi, è necessario individuare un set di parole chiave che abbia un minimo di volume e che sia strettamente legato a quello che offriamo sul web.
Per rendere comprensibile il contenuto del nostro sito ai motori di ricerca è importate utilizzare al meglio le nostre parole chiave, evitando di ripeterle continuamente all’interno del documento ed evitare di imbatterci in penalizzazioni (keywords stuffing), comprendere la pertinenza semantica e il loro posizionamento all’interno del testo è molto importante.
Possiamo iniziare la nostra Keywords Research utilizzando il tools Italiano SeoZoom o il suo principale competitor SemRush o Google AdWords Keyword Planner, questi strumenti permettono di analizzare ed espandere il set di parole chiave indicando fattori importanti come il volume di ricerca mensile, la concorrenza, il CPC medio, il grado di difficoltà, raggruppando le keywords in Informational e Transactional.
La struttura a silo per il nostro sito web
Organizzare i contenuti del nostro sito web in modo coerente è facile da navigare è indispensabile, la struttura ideale è come anticipato nel titolo di questo paragrafo quella a Silo, le informazioni vengono divise in aree semantiche principali, le silos page, come se fossero dei capitoli di un libro, che svilupperanno delle pagine child come i rami di un albero.
Fattori on-page e contenuti di qualità
Creare contenuti di qualità, cosa significa? Ortografia, grammatica, formattazione del testo, leggibilità , in primis creare contenuti di valore per gli utenti, che trattano in modo approfondito l’argomento e rispondano a tutte le domande, le frasi e i paragrafi devono essere brevi e leggibili, utilizzando un font da mobile di 16 pt almeno, inoltre bisogna saper utilizzare bene i tag Hx, il tag H1 ad esempio deve contenere il titolo dell’articolo (1 per pagina), i tag H2 e H3 possono essere i sottotitoli e i titoli dei paragrafi, inoltre e una buona norma è creare articoli lunghi, con link per approfondimenti.
La URL della pagina deve essere SEO friendly, senza l’utilizzo di caratteri speciali, ID di pagine, ma sopratutto deve essere “parlante“, leggibile e rispecchiare il contenuto della pagina, i link interni (link juice) sono un’arma di posizionamento sui motori di ricerca molto potenti, utilizzali per linkare le pagine migliori attraverso text ottimizzati, i TAG Title e Description non devono mai mancare, essere unici e contenere le parole chiavi da posizionare.
Ottimizzare i testi è una pratica molto importante, cerca di inserire le keywords per cui ti vuoi posizionare (senza esagerare), utilizzando anche sinonimi per evitare la ripetizione eccessiva, utilizza il grassetto attraverso il marcatore STRONG per dare rilevanza alla key, ottimizza le immagini, non caricare file troppo pesanti (formati concessi JPEG, PNG, PWEB), dai sempre un nome al file dell’immagine e compila il tag ALT, con un titolo e una didascalia in cui siano presenti le parole chiavi da posizionare.
Utilizza la connessione sicura HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure), per ottenerlo basta acquistare dal proprio Hosting il certificato SSL, in fine, utilizza i dati strutturali da schema.org, essi sono una modalità di scrittura HTML per informare Google del tipo di prodotto, servizio, recensione da mostrare in SERP, e permette una migliore indicizzazione delle tue pagine.
Fattori of-page, link building, rilevanza e autorevolezza
I siti web che godono di una buona reputazione e un trust elevato si posizionano in modo migliore sui motori di ricerca, sono numerosi i fattori che determinano il Page Quality Rating, sicuramente incidono la qualità dei contenuti e l’architettura del nostro sito, importantissimi però sono anche i fattori esterni, come il numero e la qualità dei link in entrata (link building), bisogna quindi cercare di ottenere back-link da portali autorevoli che trattano i nostri stessi argomenti, evitare di acquistare link in entrata (spam) di bassa qualità, i link in entrata da contenuti freddi sono di gran lunga migliori che da link presenti nelle news.
Per comprendere se un link proviene da un sito di alta qualità dovrete misurare e valutare queste tre metriche:
- Domain Authority e Page Authority > Moz
- Trust Flow e Citation Flow > Majestic
- Domain e Url Rating > Ahrefs
Potete acquisire link in entrata attraverso Il link earning (o linkbait), producendo contenuti interessanti al fine di attirare link naturali ,come indica lo stesso Google, altre tecniche (alcune in realtà obsolete) sono, giusto per citarle, l’article marketing, il Guest Blogging, commenti su blog e forum, pagare Influencer e Digital PR.
Seo Tool per migliorare il posizionamento su Google
Ecco alcuni strumenti indispensabili per qualsiasi Seo Soecialist, che potete acquistare e utilizzare anche voi, utili per analizzare Competitor, effettuare una corretta SEO Audit, Kw Research, analisi dei Backlink, strumenti di analisi dei dati, visite, clienti, Google Trand.
Analisi Seo, competitor, SEO Audit, Keyword Research
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- Semrush
- Analisi backlink:
Moz
Majestic
Ahrefs - Analytics:
Google Search Console, leggi la mia guida
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Keywords:
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