Che cos'è la SEO? Come funziona?

La Seo è l’acronimo inglese Search Engine Optimization, definisce tutte quelle attività di ottimizzazione su un sito web che servono a migliorare il posizionamento delle sue pagine nei risultati organici dei motori di ricerca, che poi vengono restituite agli utenti attraverso la ricerca di query.

Ma quando nasce e da cosa parte la SEO? da Google naturalmente! Il primo sito in assoluto che si è affermato sul web, il punto di partenza da cui vengono effettuate le ricerche da parte degli utenti che navigano su internet, in realtà esistono anche altri motori di ricerca come ad esempio Bing, ma ad oggi quasi il 90% di esse vengono digitate su Google, quindi ci concentreremo principalmente su questo sito.

Il Seo Specialist studia costantemente gli algoritmi che elaborano e catalogano i siti web su Google, ad oggi sono oltre 200 i fattori di posizionamento conosciuti che si dividono in interni ed esterni, i primi sono parametri che vengono presi in considerazione direttamente sulla pagina che viene visitata dallo spider Googlebot, gli altri sono tutti fattori esterni come ad esempio i collegamenti (link) che collegano le pagine sul web e determinano il ranking di un sito, la sua popolarità. In realtà il discorso è molto più complicato di cosi, entriamo quindi nel dettaglio del posizionamento, dei fattori on page e off page, e come sfruttare al meglio le visite organiche per la nostra attività.

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SEO TECNICA

Gestire file robots.txt, RSS, Rel NoFollow, Rel Canonical

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FATTORI SEO

I fattori interni ed esterni della SEO, quali sono?

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MIGLIORARE IL TRUST

Migliorare il Trust del tuo sito, la popolarità agli occhi di Google

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PENALIZZAZIONI

Cosa sono le penalizzazioni, come evitarle o uscirne

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SEO Tecnica, comunicare bene con Google

Che cos'è l'indicizzazione e come avviene

Partiamo dalle basi, il processo di indicizzazione porta le nostre pagine web ad essere presenti sulla SERP (indice dei motori di ricerca) attraverso gli spider, la sitemap e gli RSS. Gli spider sono software programmati per setacciare costantemente la rete a caccia di nuove pagine da inserire nell’indice, lo spider di Google si chiama “Googlebot”, possiamo velocizzare questo processo attraverso lo strumento suggerisci URL di Google.

La sitemap è un file XML che deve contenere tutte le URL del nostro sito che andremo a carica nella root principale, ci consentono quindi di inviare tutte le pagine del nostro sito a google e farle scansionare dallo spider, questo processo può essere gestito dalla Search Console, un servizio gratuito che ti permette di comunicare con il motore di ricerca, potrete inviare la sitemap, controllare gli errori html, i link in entrata e in uscita, lo stato dell’indicizzazione delle vostre pagine, i Rich Snippet, assicurarsi che Google acceda ai nostri contenuti, sapere quale query vengono utilizzate per arrivare al nostro sito e tanto altro ancora.

Infine ci sono gli RSS (Really Simple Syndication) , un sistema di fruizione dei contenuti, che vengono aggiornati in tempo reale quando ci sono novità.

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L'ottimizzazione on-page della SEO

Cosa significa ottimizzare un sito web per i motori di ricerca? Significa mettere in atto tutte le tecniche che servono a migliorare il posizionamento sulla SERP, ottimizzando ogni singola pagina del nostro sito, tenendo in considerazione che i fattori on-site sono importanti ma non bastano da soli per scalare le primissime posizioni su chiavi di medio-alto volume, sono comunque una buona base di partenza per iniziare a lavorare.

Partiamo dal Title, il titolo della nostra pagina, la sua posizione è all’interno del tag <head>, di solito si presenta cosi <title>Titolo pagina</title>, questo tag è un fattore molto importante, viene mostrato nella SERP agli utenti quando effettuano una ricerca , il consiglio che vi diamo è di scrivere un titolo univoco che rispecchi il contenuto della pagina in questione, sia accattivante e contenga il nome del vostro brand alla fine, ad esempio il tag title di questa pagina si presenta cosi:

“Seo, ottimizzazione per i motori di ricerca, che cos’è e come funziona | E-commerce Manager” 

Il meta tag description, anche se non è fondamentale per il posizionamento è un elemento che non va trascurato perchè viene mostrato nella serp sotto al titolo e l’url della vostra pagina, è presente nella sezione <head> e si presenta cosi: <meta name=”description” content=””>, è importante che descriviate bene cosa troverà l’utente cliccando sulla vostra pagina, non duplicate la descrizione con altre presenti sul vostro sito.

Passiamo adesso al body, il corpo, compreso tra i tag <body>Contenuto</body>, non esistono formulette magiche per il posizionamento, il nostro consiglio è di creare contenuti che siano completi, non solo utilizzando il testo, ma anche contenuti multimediali come video, foto, allegati, podcast.

In modo più assoluto, non copiate il contenuto di altre pagine sul web, perchè oggi Google grazie ai suoi algoritmi riesce ad intercettare contenuti duplicati e penalizzare i siti che utilizzano queste tecniche. Siate originali, approfondite i vostri contenuti e collegateli tramite link interni, cosi da distribuire bene la Juice del vostro sito.

Passiamo adesso alla formattazione del testo, possiamo utilizzare fino a 6 intestazioni per capitolo, partendo dal principale <h1> a quelli secondari che vanno da <h2> a <h6>, nel tag <h1> dobbiamo descrivere il contenuto della pagina, un p’ò come abbiamo fatto precedentemente con il tag title, cercando di ripetere la chiave principale ma modificando lievemente il contenuto, ad esempio l’h1 di questa pagina si presenta cosi: “Che cos’è la seo? Come funziona?”, potete utilizzare tutti e 6 i tag di intestazione, potete anche utilizzare più tag uguali nella stessa pagina, evitando solo di ripetere il principale, l’h1 è opportuno utilizzarlo solo una volta.

Come abbiamo detto, non esistono formulette magiche nella SEO, quindi cercate di essere naturali nella scrittura, fate attenzione agli errori grammaticali, comunicate al vostro lettore il contenuto con il vostro stile di scrittura, date valore ai contenuti, cercate di rispondere alle esigenze dei vostri clienti in modo esaustivo, e dove non riuscite ad arrivare con testi e foto, utilizzate anche l’assistenza Live.

La struttura a silo

La struttura del vostro sito è fondamentale in ottica SEO, la navigazione deve aiutare gli utenti e lo spider a fruire nel migliore dei modi i vostri contenuti.

La struttura a silo o albero è sicuramente la migliore in termini di perfomarce e di profondità, partendo dalla pagina principale, la Home Page, dovrete sviluppare le macro categorie e al di sotto di essere le micro categorie e i contenuti singoli, che possono essere ad esempio schede prodotto per un e-commerce, ogni sezione sarà uno scompartimento a parte e l’utente potrà navigare utilizzando il menù principale e le breadcrumb (briciole di pane), link che rimandano alla struttura del vostro silo, questa tecnica inoltre eviterà la dispersione della link juice e migliorerà il posizionamento del vostro sito.

Migliora il Trust del tuo sito

Tra i fattori esterni che influisco sul posizionamento di un sito web c’è la popolarità, il trust è sicuramente il fattore più importante per Google, ma come si aumenta la popolarità di un sito web? Attraverso i link esterni che si ricevono dagli altri siti, insieme alle citazioni del brand e i segnali social.

Fino a qualche tempo fa Google mostrava il Page Rank dei siti in rete, oggi questa funzionalità è disabilitata e Google non mostra più il PR, anche se grazie a strumenti come SeoZoom o SEMrush possiamo valutare il trust di un sito web in base a diversi fattori come il volume delle chiavi posizionate, la ricerca del brand e i link ricevuti nel tempo.

Un fattore determinante quando svolgiamo attività di Link building è la tematicità, i link in ingresso hanno più valore se provengono da siti web autorevoli che parlano del nostro stesso argomento, al contrario perdono di valore, risultano anche dannosi è inutili i link sitewide, ossia quelli presenti in sezioni che si ripetono su tutte le pagine come possono essere il footer, la sidebar o il menù principale, Google oggi riconosce questa tipologia di link e non attribuisce più valore considerando questa una tecnica Black Seo, quindi spam.

Quindi per concludere questo capitolo sulla SEO e i fattori esterni, costruite nel tempo una link popularity genuina, cercando di acquistare (si potete farlo) link tematici da portali con alto trust ed evitate link spazzatura, per non incorrere in eventuali penalizzazioni.

SEOZoom


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